Il 17/09/2024 si è tenuto un incontro online con Edoardo Italia, vice presidente di Croce Rossa Giovanile.CRI si occupa di prevenzione e azione. Ogni volontario in questo contesto opera seguendo i principi comuni dell’Associazione....
L’ Associazione Nazionale Alfieri della Repubblica Italiana nasce dall’esigenza di riunire tutti gli Alfieri della Repubblica dal 2010 ad oggi, con l’obiettivo di promuovere l’attività culturale nazionale ed internazionale, valorizzare le qualità di ogni Alfiere e coinvolgere tutti in un ampio raggio di attività che vanno ad interessare diversi settori della vita.
Nello Statuto della nostra Associazione è scritto chiaramente che lo scopo è quello di contribuire alla crescita sociale, civile, culturale, scientifica, sportiva e artistica del Paese attraverso progetti sempre attuali e attinenti alle esigenze della società, per rispondere alle sfide del presente e del futuro.
In un mondo sempre più globalizzato ed interconnesso la collaborazione diventa fondamentale per poter dare un contributo positivo ed efficace, infatti l’Associazione Nazionale Alfieri della Repubblica Italiana si prefigge l’obiettivo di favorire le opportunità di scambio e di confronto non solo tra gli Alfieri stessi, ma anche in generale nella società e nelle varie comunità. L’esempio degli Alfieri non deve restare lettera morta, ma deve spronare i giovani a dare il meglio di sé, sviluppando i loro talenti in primis per sé stessi ma anche per il bene comune.
La nostra Associazione si impegnerà a realizzare eventi e manifestazioni di vario tipo per promuovere quei valori necessari per dare slancio ad un Paese come l’Italia che molto spesso non sa sfruttare al meglio il proprio capitale umano. Gli ambiti nei quali bisogna impegnarsi ed intervenire sono molteplici, ma il punto di partenza per ogni sfida è quello di avere l’entusiasmo giusto per affrontare le difficoltà. Vogliamo far conoscere questa onorificenza e accogliamo a braccia aperte tutti i giovani che verranno insigniti di questo titolo onorifico e che intendono impegnarsi con energia e propositività.
Tutte le principali organizzazioni internazionali affermano che le conseguenze delle attuali decisioni politiche ricadranno sui giovani, quindi è finito il tempo delle lamentele e delle polemiche, è ora di prendere coscienza di queste nostre responsabilità, impegnandosi con la nostra Associazione nel caso degli Alfieri o in generale per tutte le ragazze e i ragazzi che hanno dei talenti da scoprire e valorizzare.
* per qualsiasi domanda trovate le email di riferimento nelle sezioni contatti e come diventare socio.
I nostri soci fondatori sono:
Renato Cortesini, nato a Roma il 20/06/1996, viene insignito del titolo di Alfiere della Repubblica Italiana nel 2015 con la seguente motivazione:” Appassionato e specializzato nella programmazione neuro linguistica – Pnl. È impegnato in un progetto per integrare il business al Pnl. I brillanti risultati scolastici sono accompagnati da un impegno nel sociale: insegnamento della lingua italiana agli stranieri, corto cinematografico sul tema del bullismo.” Attualmente ricopre la carica di Presidente dell’Associazione Nazionale Alfieri della Repubblica Italiana.
Leonardo Cesaretti, nato il 30/05/2002, viene da Genzano di Roma ed abita ad Albano Laziale. “E’ stato vittima di bullismo, ma ha reagito donando il proprio impegno a favore dei più deboli. Fin da piccolo ha mostrato empatia verso i compagni in difficoltà e ora è impegnato, da volontario, nelle sezioni di sport integrato e nelle attività di supporto all’hockey su sedia a rotelle. Il suo sostegno attivo ai ragazzi con disabilità è un esempio di come l’inclusione consenta di superare pregiudizi e barriere” e questo gli ha consentito di essere insignito del titolo di Alfiere della Repubblica Italiana.
Virginia Maria Barchiesi ha 17 anni e vive ad Ancona. Nel 2020 diventa Alfiere della Repubblica Italiana “per l’impegno profuso in difesa dei diritti dei bambini migranti e dei giovani rifugiati. Per la ricerca e la promozione di un linguaggio che cancelli i pregiudizi e aiuti l’inclusione. Giovane volontaria, appassionata di letteratura e lingue straniere, fondatrice del gruppo “Younicef – Young for Unicef” della regione Marche. In questi anni ha organizzato eventi di raccolta fondi e di sensibilizzazione, diffondendo con passione la missione dell’Unicef nella sua realtà territoriale.
Melissa Maritano, nata il 01/06/2000, vive a Torino ed ha ricevuto il titolo di Alfiere nel 2018 con la seguente motivazione: “Con un’opera di volontariato consapevole e responsabile, ha promosso la conoscenza dei rischi derivanti da calamità e disastri naturali, riuscendo a raggiungere con questa campagna di prevenzione centinaia di cittadini del suo territorio. Partecipa alla progettazione e alla realizzazione di iniziative finalizzate all’inclusione, all’assistenza e alla promozione tra i coetanei di stili di vita più sani e sicuri.”
Miriam Giorgi vive a San Luca ed è nata il 14/06/2001. È stata insignita del titolo di Alfiere della Repubblica nel 2018 con questa motivazione:”È nata nella Locride e vive nel paese di San Luca. Ha una grande vocazione per lo studio, e passione per i libri e per la scrittura. A 15 anni ha pubblicato il suo primo romanzo fantasy, ne ha già scritto un altro per il quale è in cerca di un editore e ha ancora tante storie nella sua mente in attesa di essere raccontate. Sogna di poter un giorno diventare ingegnere aerospaziale, ma intanto frequenta la scuola con impegno e si immerge, appena può, nei libri della sua stanza.”
Ariane Benedikter nasce a Brunico il 02/11/2000 Brunico (BZ) e risiede attualmente a San Lorenzo di Sebato (BZ). Diventa Alfiere nel 2019 perché “è stata rappresentante dell’Italia, membro permanente, e poi vicepresidente dell’Organizzazione non governativa “Plant for the planet”. Ha tenuto conferenze, pubblicato saggi e organizzato corsi di formazione sui temi relativi alla tutela ambientale e allo sviluppo sostenibile. Ha vinto due concorsi internazionali di poesia a Francoforte sulla tematica ambientale ed essa stessa può essere considerata ambasciatrice del clima e della natura.”
Jacopo Cavagna nasce il 31/01/2002 a Feltre ma vive a Rimini e riceve la nomina ad Alfiere nel 2019 con la seguente motivazione:”Volontario Unicef, tre anni fa ha deciso di ricostruire insieme ad alcuni amici il gruppo “Younicer – Young for Unicef” della sua città. Grazie al suo impegno sono stati organizzati numerosi eventi di sensibilizzazione e di raccolta fondi, a sostegno della missione dell’Unicef. Ha riversato grande passione nel progetto “L’Officina del futuro dei giovani”, laboratorio per la partecipazione e l’impegno politico e sociale responsabile.”
Chiara Damasco viene da Verona e a 17 anni, nel 2014, diventa Alfiere della Repubblica perché: ”ha promosso, assieme a un gruppo di suoi coetanei, una sistematica attività di volontariato in aiuto degli anziani. Ha instaurato con alcuni ospiti di una casa per anziani un particolare rapporto riuscendo a intuire e soddisfare i loro bisogni, a cogliere i loro desideri. Per la dedizione dimostrata nell’assistenza agli anziani e per la sua capacità nell’intercettare il loro bisogno di ascolto e i loro stati d’animo.”
Celeste Montenovo nasce il 28/12/1999 a San Benedetto del Tronto e risiede attualmente a Cupra Marittima (Ascoli Piceno). Nel 2019 diventa Alfiere con la seguente motivazione:”Partecipa con impegno alle attività di diverse associazioni benefiche mostrando attenzione e sensibilità verso chi vive in condizioni di difficoltà. Si è distinta nell’azione di volontariato presso l’Unione ciechi di Ascoli Piceno e ha dedicato alle problematiche dei non vedenti la tesina finale del suo percorso di studi.”
Manuel Pala nasce a Genova il 15/01/2001 e viene nominato Alfiere della Repubblica Italiana nel 2019 con questa motivazione ufficiale:”Appassionato di cinema, ha girato il film “Cuori in guerra”, i cui proventi saranno destinati al Fondo malattie renali nel bambino, Onlus che opera presso l’ospedale Gaslini di Genova. Il film è un musical, che ha coinvolto circa duecento ragazzi, rendendoli pienamente protagonisti del progetto, dalle coreografie alla colonna sonora, dai tecnici agli attori, dai musicisti dell’orchestra fino ai membri dello staff.”
Tommaso Portaluri ha 18 anni quando nel 2011 diventa Alfiere perché: ”vanta un curriculum scolastico eccellente, cui unisce un qualificato impegno culturale e scientifico: stages universitari, organizzazione di convegni filosofici, relazioni in seminari specialistici, partecipazioni a olimpiadi scientifiche e a manifestazioni sportive. È attivo anche nel volontariato. Per l’eccellente profitto scolastico, arricchito da un ampio e qualificato impegno culturale nell’organizzazione di convegni filosofici, nella partecipazione a seminari e stages universitari e per la convinta esperienza nel volontariato.”
Maria Lucrezia Rallo è una ragazza di 18 anni da Marineo (PA) ed ha ottenuto il titolo di Alfiere nel 2019 “per il talento mostrato nella scrittura e nella poesia, talento che è riuscita ad unire a un impegno di cittadinanza attiva e ad azioni concrete di volontariato e di solidarietà. Descrizione Studia con profitto, ed è impegnata nella scuola e nella società. Scrive per il giornalino scolastico, “La Pretesa”, da lei stessa promosso, sottolineando il valore della partecipazione per il rilancio del quartiere Brancaccio, che ospita la scuola. È impegnata sui temi della legalità, anche con iniziative che nascono dall’associazionismo. Scrive testi in prosa e poesie. Ha partecipato, e vinto, concorsi letterari ideati per gli alunni delle scuole. A sedici anni ha scritto e pubblicato, presso la casa editrice La Zisa di Palermo, la sua prima silloge di poesie dal titolo “La lacrima dell’anima”. Svolge attività di volontariato per l’inclusione di bambini dai 6 agli 11 anni, opera nell’oratorio “Padre Pino Puglisi” di Marineo raggiungendo anche i giovani e le famiglie più disagiate. Settimanalmente offre assistenza gratuita e volontaria ad anziane signore.”
Tommaso Scquizzato da Piombino Dese (PD) viene insignito del titolo di Alfiere della Repubblica nel 2014 con questa motivazione ufficiale: ”studente informatico, ha messo a punto l’applicazione “Salva il cuore” scaricabile sui telefonini iPhone, un’invenzione talmente utile e accurata da essere riconosciuta dall’Apple. L’app si attiva scuotendo il telefono: “LiveCpr” ha una voce guida che aiuta il soccorritore a eseguire correttamente il massaggio cardiaco, in attesa che il 118 – già allertato dalla stessa applicazione – arrivi sul posto. Per aver realizzato un’applicazione informatica per dispositivi mobili che offre un primo soccorso in caso di attacco di cuore.”
William Turcinovic, nato il 24/03/1999, vive ad Isernia ed è diventato Alfiere nel 2017 con questa motivazione:”Esempio di partecipazione attiva su diversi temi sociali, ha dedicato particolare impegno al miglioramento degli ambienti scolastici. Ha realizzato un sito web nel quale raccoglie le segnalazioni degli studenti e offre così, anche alle istituzioni, un quadro aggiornato delle criticità degli istituti della Regione.”
Maria Zanchetta, nata il 16/06/1998 a Bassano del Grappa e residente a San Zeno di Cassola (VI), viene insignita del titolo di Alfiere della Repubblica Italiana con questa motivazione ufficiale:”Il suo precocissimo impegno letterario l’ha portata, all’età di dieci anni, a scrivere un volume di poesie e, in seguito, un racconto di avventure, entrambi pubblicati. Ha già iniziato la stesura di un nuovo romanzo nel quale fa confluire le sue conoscenze di egittologia e antropologia biologica Per il suo precocissimo impegno letterario che l’ha portata, a dieci anni, a scrivere un volume di poesie e, in seguito, un racconto di avventure, entrambi pubblicati. Ha già iniziato la stesura di un nuovo romanzo nel quale farà confluire le sue conoscenze di egittologia e antropologia biologica.”